25 Aprile – Festa della Liberazione

3 minuti per riflettere sulla libertà

Vi suggerisco un gioco per commemorare la festa della liberazione. Prendetevi tre minuti.

Tre Minuti per un gioco di immaginazione e riflessione. Un gioco per viaggiare con la fantasia.

Primo minuto per immaginare

Nel primo minuto fermatevi ad immaginare come sarebbe voler esprimere un’opinione diversa da quella dei vostri vicini di casa ma sapere che se la esprimeste su facebook, su un giornale o per la strada rischiaste guai giudiziari e/o punizioni corporali. Pensate di vivere in un paese con un governo, un’amministrazione che prende scelte per voi e per la vostra gente e voi non siete d’accordo ma non potete discuterle. Non potete incontrarvi con altre persone che la pensano come voi per immaginare soluzioni migliori a quelle adottate dal vostro governo, non potete sognare un mondo diverso da quello proposto, non potete raccontarlo a nessuno, perché il rischio sarebbe quello di finire nei guai, guai giudiziari o essere percossi. Tutti questi rischi solo perché proponete alternative di vita che per voi sono migliori.

Secondo minuto per riconoscere il coraggio che viene dal desiderio

Ora prendetevi un altro minuto per immaginare che tante persone, coscienti di questo clima si sono ugualmente incontrate, hanno iniziato ad immaginare un’alternativa e si sono prese il rischio dei guai giudiziari, delle percosse e di morire, pur di sentirsi liberi insieme a tutti di poter immaginare alternative, esprimere le proprie idee. Immaginate che queste persone hanno combattuto ed hanno ripristinato una condizione che ci rende tutti liberi di esprimerci, di criticare, di concordare, di scrivere la qualunque opinione e comunicarla al mondo.

Il terzo minuto per ascoltare sé stessi

L’ultimo minuto prendetevelo ora per ascoltarvi, sentire come state, che emozione provate e quale effetto vi ha fatto immaginare la dittatura e la liberazione da essa.